Guida da applicare liberamente alla gestione del business o del proprio tempo libero 👇🏻
Quante calorie hai bruciato con quell’ora di corsa stamattina?
Scommetto che se hai una grandissima passione per uno sport, saprai rispondere con facilità a questa domanda in relazione alla tua attività preferita.
Tenere il conto delle risorse che si hanno a disposizione è importantissimo per raggiungere al meglio gli obiettivi prefissati.
Questo vale nella corsa così come nella gestione della propria attività.
Personalmente preferisco correre in pianura e raggiungere i miei obiettivi risparmiando qualche passo se ne ho la possibilità senza compromettere la qualità del risultato.
E questo vale sia nella corsa che nella gestione della mia attività freelance.
Le giornate non sono infinite e tempo, denaro ed energia sono risorse importantissime per massimizzare la produttività e minimizzare gli sprechi.
In questo articolo, vediamo come applicare l’analisi dei dati per gestire al meglio il proprio lavoro, proprio come farebbe un atleta per il suo regime alimentare.
In fondo, non si tratta di mondi poi così lontani.
Pensa che un mio caro amico infatti, usa l’analisi dei dati anche per pianificare i suoi trekking settimanali!
Allora, cominciamo?
Alimento A o B? Cos’è l’analisi dei dati per un freelance
L’analisi dei dati consiste nel raccogliere, elaborare e interpretare informazioni per prendere decisioni basate su dati oggettivi, anziché su ipotesi. Esattamente come quando si pianifica una dieta da seguire in base alle prestazioni fisiche che vogliamo raggiungere.
Ci sono attività per le quali è fondamentale avere il giusto apporto proteico e altre che non potremmo svolgere senza il corretto consumo di carboidrati.
Nella gestione di un’attività freelance non è poi così diverso.
Ma qual è lo scopo dell’analisi dei dati per un freelance? La risposta è semplice: gestire meglio le risorse (spesso scarse).
Utilizzando i dati, puoi capire dove impieghi più tempo, quali clienti ti portano maggiori profitti di altri, così come quali sono le micro azioni che danneggiano la tua produttività.
Questo ti consente di prendere decisioni più informate, evitando sprechi di risorse ed energia e concentrandoti su ciò che realmente conta.
Un po’ come quando mangi la barretta proteica al posto della pasta prima di allenarti per intendersi.
Immagine di esempio presa dal sito enervit.com
Anche nella scelta di un prodotto ci lasciamo guidare dai numeri presenti nel packaging e in questo caso nella tabella dei valori nutrizionali 🙂
Come si traduce questo approccio in esempi concreti? Vediamolo in relazione al marketing.
L’importanza dell’analisi dei dati nel digital marketing
Qual è l’importanza dell’analisi dei dati nel digital marketing?
É come l’ingrediente insostituibile della tua dieta perfettamente bilanciata per andare a correre.
Se manca, non hai energie a sufficienza per completare il percorso.
Molto semplicemente, i dati ti permettono di capire quali strategie stanno funzionando e quali no.
Potresti per esempio spendere ore e ore nel creare contenuti per Instagram e poi accorgerti, grazie a una analisi di base, di ottenere molti più contatti dal tuo blog (o viceversa).
Sapere come analizzare i dati ti aiuta a migliorare le tue campagne proprio perché ti consente di ottimizzare il budget e massimizzare il ritorno sull’investimento (ROI).
Esattamente come quando scegli di fare un trekking molto impegnativo e sai di poter mettere nel tuo zaino solo pochi alimenti.
Capire quale di questi è in grado di assicurarti il miglior apporto energetico fa tutta la differenza tra salire la montagna con forza ed entusiasmo oppure rimanere a valle stremato.
Alcune tecniche di analisi dei dati per freelance
Le tecniche per svolgere l’analisi dei dati funzionano più o meno come le diverse App che si hanno a disposizione per controllare le performance fisiche.
Contapassi, monitoraggio calorie e strumenti di controllo nutrizionale non sono poi così diversi da Google Analytics.
Se tutto ti sembra confuso, vediamone alcune in relazione alle loro funzioni:
Per il monitoraggio del tempo
Strumenti come Toggl o RescueTime servono a tenere traccia di quanto tempo dedichi a ogni attività; ti permettono quindi di capire se stai gestendo bene il tuo calendario e la tua programmazione.
Per l’analisi delle spese
Strumenti come Wave o Excel ti aiutano a tenere traccia delle spese e a capire dove puoi risparmiare o come investire meglio le tue risorse economiche.
Per monitorare le performance delle campagne
Google Analytics o piattaforme simili ti aiutano a valutare il successo delle tue campagne di marketing, così da poter ottimizzare i risultati.
Questi funzionano proprio come la tua personal trainer di fiducia che, avendo il quadro completo della tua situazione fisica è in grado di suggerirti le informazioni più dettagliate per allenarti al meglio.
Ma vediamo nel dettaglio quali sono le analisi che puoi svolgere per la tua attività.
Tipologie di analisi dei dati per un freelance
Proprio come in cucina esistono diversi modi di preparare lo stesso piatto, anche l’analisi dei dati si compone di ingredienti e tecniche diverse, ognuna con uno scopo ben preciso.
Scegliere il giusto mix di ingredienti analitici ti permette di creare la strategia perfetta per il tuo business. Ecco le principali analisi:
- Analisi descrittiva: è come guardare la lista degli ingredienti che hai già utilizzato. Ti dice cosa è successo in passato, come il tempo impiegato su un progetto o il numero di clienti acquisiti. È il punto di partenza per capire da dove vieni.
- Analisi predittiva: qui entriamo nella fase di preparazione anticipata, come prevedere quante porzioni ti serviranno in base alle cene precedenti. Utilizzando i dati passati, ti aiuta a fare previsioni per il futuro, ad esempio stimando quanti nuovi clienti potrai acquisire nei prossimi mesi.
- Analisi prescrittiva: è la fase finale, quando il piatto è quasi pronto e puoi decidere se aggiungere spezie o correggere il sapore. Sulla base dei dati raccolti, ti suggerisce le azioni migliori da intraprendere per ottimizzare il risultato, come ridurre i costi o migliorare l’efficienza.
Combinando queste tre tecniche di analisi, puoi ottenere un menù completo: una chiara visione del passato, una previsione per il futuro e un piano d’azione efficace per perfezionare il tuo modello di business.
Come comprendere i dati delle tue analisi in modo semplice e intuitivo
In Looker Studio Storytelling lo sappiamo: comprendere i dati delle tue analisi può sembrare complicato a volte, proprio come decifrare una ricetta troppo elaborata per la colazione ideale post corsa mattutina.
Per questo motivo, oltre al raccontarti delle storie per capirne il funzionamento, abbiamo creato una ricetta ad hoc: la dashboard personalizzata.
Una dashboard personalizzata è come avere un pratico ricettario a portata di mano, dove gli ingredienti (i dati) sono già dosati e organizzati per facilitare le tue scelte.
Ti permette di visualizzare in modo semplice e intuitivo tutte le informazioni chiave del tuo business, presentando i dati come se fossero etichette nutrizionali chiare e precise.
Immagine di esempio presa dal sito benessere360.com
Proprio come quando controlli i valori calorici per bilanciare la tua dieta, con una dashboard puoi monitorare facilmente le performance, i costi e il tempo speso in ciascuna attività che vuoi analizzare, senza perdere tempo in calcoli complicati.
In conclusione: perché un freelance deve saper raccogliere e analizzare i dati?
Perché solo attraverso l’analisi puoi prendere decisioni informate e strategiche.
Che tu voglia migliorare la gestione del tempo, ottimizzare le tue finanze o far crescere il tuo business, l’analisi dei dati può fornirti la ricetta perfetta di cui hai bisogno per migliorare costantemente e raggiungere tutti gli obiettivi che desideri in modo semplice e controllato.