Manuale d’uso per gli amanti della corsa 🏃🏻🏃🏻♀️
Hai una grandissima passione per la corsa?
Se la risposta è si allora saprai sicuramente quanto sia fondamentale una buona preparazione per affrontare una maratona.
Ogni chilometro percorso, ogni sessione di allenamento e ogni pausa calcolata contribuiscono al successo finale.
Resistenza, velocità e forza fisica non sarebbero possibili senza un’ottimo allenamento quotidiano, non è vero?
Ecco, l’analisi dei dati per la tua attività funziona più o meno nello stesso modo.
Per dirla diversamente, l’analisi dei dati è per il tuo business ciò che l’allenamento è per la corsa.
Ora capisci perché non puoi farne a meno giusto?
Se fai fatica a leggere e comprendere i dati della tua attività, non temere.
Noi sei da solo, anzi, il tuo è un atteggiamento davvero comune tra professionisti più e meno strutturati.
In Looker Studio Storytelling lo sappiamo bene ed è per questo motivo che ci siamo impegnati nel rendere i dati comprensibili per tutti attraverso il racconto di storie evocative e semplici da comprendere.
Perché anche se i dati sembrano numeri aridi e astratti, in verità custodiscono storie importanti che se ascoltate possono migliorare il mondo.
Ma partiamo dalle basi e torniamo a parlare di corsa.
Te l’abbiamo promesso che ci capiremo qualcosa parlando in modo semplice, giusto?
Come superare la resistenza a leggere i dati
Come si corre una maratona?
Un chilometro alla volta, anzi, un passo alla volta.
Lo stesso succede coi dati.
Iniziare ad analizzare i dati può sembrare scoraggiante, proprio come i primi minuti di una corsa lunga: le gambe sono pesanti, il respiro è accelerato e la mente ti dice di fermarti.
Allo stesso modo succede guardando un foglio pieno di numeri e grafici.
Ci si sente sopraffatti, e credimi, a dirtelo è qualcuno che si sente proprio come te.
Ma così come i primi chilometri della corsa sono necessari per entrare nel ritmo giusto, i primi approcci alla lettura dei dati sono essenziali per rompere quella barriera iniziale e cominciare a trarne beneficio.
Per aiutarci nella loro comprensione poi, intervengono in nostro aiuto alcuni strumenti ad hoc.
Ma ci arriviamo in un attimo.
Se non hai mai fatto nessuna analisi per la tua attività, leggi con attenzione il prossimo paragrafo.
Lo faremo insieme in modo semplice ed efficace.
Come fare analisi dei dati per la prima volta
Vediamo quello che per me è il manuale d’uso all’analisi dei dati per gli amanti delle parole.
Per rendere tutto più pratico continuerò a parlare di corsa.
Allena la costanza. Pensa ai dati come a sessioni di allenamento
La corsa richiede costanza e disciplina.
Non puoi aspettarti di completare una maratona senza una preparazione adeguata: allenamenti mirati, tempi di recupero e strategie specifiche sono la chiave per non ritrovarti con la lingua in terra dopo il primo chilometro.
Allo stesso modo, analizzare regolarmente i dati della tua attività ti permette di affinare le tue strategie, migliorare le performance e capire quali “allenamenti” stanno portando risultati e quali no.
Ogni dato è come un indicatore delle tue sessioni di allenamento, ti mostra dove intervenire per migliorare, e dove rilassarti perché sei già forte.
So che i giri dello stadio non ti piacciono, ma se è lì che devi intervenire per aumentare la tua resistenza è inutile continuare a fare gli sprint.
Monitorare i progressi. Dai chilometri ai KPI
A meno che tu non sia un principiante, e se vuoi correre una maratona probabilmente non lo sei, quando corri, tieni traccia dei tuoi progressi con app di monitoraggio e rilevatori di passo e cronometri, giusto?
Questi strumenti ti aiutano a capire se stai mantenendo un buon ritmo, se hai bisogno di accelerare o se è il momento di rallentare.
Nell’analisi dei dati, i KPI (Key Performance Indicators) svolgono la stessa funzione: indicano la tua velocità, il tuo “respiro” economico e l’energia che stai spendendo per far crescere la tua attività.
Ignorarli è come correre senza sapere a che punto sei della gara e sprecare fiato andando nella direzione sbagliata.
Il piano della maratona aka la strategia per il tuo business
Ogni maratona segue un piano specifico: ci sono momenti in cui serve spingere, altri in cui mantenere il ritmo e altri ancora in cui risparmiare energia per destinarla a quelli cruciali per la riuscita del percorso.
Allo stesso modo, analizzare i dati ti permette di pianificare i diversi momenti nella corsa della tua attività.
Ci sono fasi in cui i nostri sforzi danno frutto immediato (diretto o indiretto) e altri in cui serve ripensare l’uso delle risorse per evitare di sfiancarsi a vuoto.
Resistere alla fatica mentale che ti spingerebbe a fermarti
Nella corsa esiste un momento in cui la fatica mentale dice di fermarsi. Non si tratta di un limite del corpo, ma è sufficiente a dissuadere i più dal proseguire.
I maratoneti però sanno bene qual è la sensazione che si prova nel superare quello scoglio e scegliere di continuare a correre: guardarsi indietro orgogliosi del percorso fatto.
Qualcosa di molto simile succede a chi si approccia all’analisi dei dati per la prima volta.
Iniziare può sembrare una sfida insormontabile, ma una volta superata quella resistenza iniziale, diventa un ingrediente irrinunciabile nella propria strategia.
Ci permette di vedere dove tagliare gli sprechi, quali clienti meritano più attenzione di altri, quali strategie intensificare e quali invece abbandonare per continuare a crescere.
È come capire quando aumentare il passo o quando rallentare per arrivare al traguardo senza crollare.
Come leggere i dati in modo semplice anche se non si è mai fatto
In Looker Studio Storytelling creiamo delle dashboard di marketing personalizzate per facilitare la comprensione dei dati e aiutare i nostri clienti a compiere scelte strategiche in modo semplice ma controllato.
Non ne hai mai sentito parlare? Una dashboard è essenzialmente un documento web progettato per offrirti una visione chiara e immediata di cosa funziona e cosa non va nella tua attività.
È possibile creare numerose dashboard in base a obiettivi specifici, ognuna delle quali fornisce informazioni strategiche utili per monitorare le risorse e gli investimenti che stai sostenendo.
Perché sono così preziose nel gestire le nostre risorse in modo consapevole?
In base alla loro personalizzazione, possono integrare informazioni fondamentali sulle campagne di comunicazione e marketing, come il traffico web, l’engagement sui social media, i tassi di conversione e le performance delle campagne pubblicitarie.
In sintesi, semplificano notevolmente il processo di lettura e comprensione dei dati, rendendole uno strumento ideale, anche, ma non solo, per chi è alle prime armi.
Qui un esempio di come utilizza in modo efficace l’app di Strava.
In conclusione: come vincere la tua maratona aziendale
Superare la resistenza nell’analizzare i numeri delle nostre attività è il primo passo per costruire una strategia vincente e raggiungere obiettivi importanti senza esaurirsi.
Come in una maratona, ogni piccolo sforzo conta, e alla fine, i dati possono essere la guida per tagliare il traguardo con soddisfazione ed energie ancora da vendere!